Angela Lacitignola
Penso sempre di più alla relazione tra fare mafioso e stalking (o manipolazione) grazie alla riflessione fatta giovedì 23 maggio con Nicki Persico, autore del libro Spaghetti Paradiso. "E' la paura l'arma più importante della mafia...la base del sistema, ecco perchè la mafia colpisce chi pensa. Ecco perchè induce a pensare "chi fa i cazzi suoi campa cent'anni...". "La mafia sta esattamente nella testa delle persone che la subiscono" così come il vero volto dello stalker è conosciuto solo dalla vittima. E' come se non bastassero le donne uccise per mano degli stalker e le persone ammazzate per mano della mafia per poter mettere in atto delle azioni tali da contrastare tali fenomeni...La cultura mafiosa e gli stereotipi di genere (alla base della violenza di genere) sono talmente radicati nell'aria che respiriamo nelle nostre famiglie, nelle scuole, nei luoghi di lavoro, della politica, della chiesa ...che solo una rivoluzione costante, profonda culturale, morale, educativa a partire dal confronto, da ognuno di noi possa aiutarci a riconoscere tali fenomeni i cui segni ogni giorno sono davanti ai nostri occhi.
...Credo che educare alla Bellezza (della quale Nicki Persico narra nel suo romanzo in modo delicato ma determinante) in ogni sua espressione (dalla natura all'arte) possa aiutare a RICONOSCERE le brutture del fare mafioso e della manipolazione...OLTRE CHE A ESSERE MEDICINA PER QUELLE FERITE DELL'ANIMA...
Ringrazio le donne che incontro, per la loro forza e umanità...ringrazio le mie amiche di Dragare e di Sud Est Donne che mi hanno offerto la possibilità di riflettere insieme...e ringrazio Nicki Persico, che si sforza con passione e competenza, di aiutare le donne a riconoscere la violenza e ad uscirne, sia come avvocato che come scrittore...che come uomo!